Un ragionamento sul piantare semi, sull'agire, sul nascere e sul morire, sulla relazione e sulla cucina. Con qualche macchia di Leopardi. E anche voi, piantatela, per favore.
Questo è il periodo nel quale, scoperte le corsie di pacciamatura negli orti, emerge l'asparago. Zac, un taglio. E a finire nelle nostre zuppe, crespelle, pasticci. A finire nelle poesie. Dall'acqua, nell'acqua, citando J-Ax e Marcel Proust. Con ricetta.
Auguri anche da VegChef, a presto.
Questi due giorni di Pasqua e Pasquetta saranno anomali per me e Alessia, li passeremo in famiglia, leggendo e scrivendo, costruendo progetti.
Oggi senza PC, collegati con il mondo e con le persone come è giusto che sia: non con la tecnologia ma con il Cuore.
Quello che Saint-Exupery affermava essere il vero organo delle Visione, per cogliere l'Essenziale.
Un cuore pulsante di vita e senso come un pane, tutto è collegato, tutto èp denso dio senso, tutto co-risponde.
Su una Terra, viva, che ha moltissimi occhi, troppi occhi, impariamo a far crescere anche il Cuore.
A presto 🤗